SCUOLA MATERNA: COME SCEGLIERE QUELLA GIUSTA?

La scelta della scuola materna è un momento importante per te mamma poiché segna una tappa fondamentale di crescita e sviluppo dei tuoi figli.
È in questo momento che ti assalgono mille domande: qual è l’età giusta?
Come faccio a capire che è la struttura giusta e che le maestre sono affidabili?
Ci sono molti fattori che influiscono nella scelta e sarai tu a valutare a quali prestare maggiore attenzione, tuttavia ci sono quattro punti che ritengo imprescindibili e che vorrei esporti.

1. Il passaparola

I consigli di altri genitori sono sicuramente un ottimo punto di partenza per cominciare a valutare la scuola materna giusta. È molto utile confrontarsi con gli amici, senza dimenticare mai, però, che ogni bambino è diverso dall’altro e che le necessità di tuo figlio potrebbero essere diverse da quelle degli altri bambini. Parlane, confrontati, ma poi sii tu a valutare razionalmente senza farti influenzare troppo.

2. La struttura

Tuo figlio passerà molto tempo a scuola, per questo è importante che sia un ambiente accogliente. La prima impressione è quella che conta: quando entrate fate attenzione all’igiene e all’ordine: c’è troppa confusione?
Com’è lo spazio, che giochi sono presenti, le stanze sono luminose e ci sono disegni o lavoretti dei bambini esposti?
Ma non è solo la struttura fisica a essere importante. Il clima generale deve essere rilassato e potrai capirlo già da come ti accolgono le titolari e le educatrici.
Questi fattori ti faranno tastare la fiducia che potrai concedere a chi accudirà i tuoi figli. Molte scuole organizzano degli open day: è sicuramente un’occasione utile per valutare con più il luogo e per confrontarsi anche con gli altri genitori.

3. Il personale

Domande, domande e ancora domande.
Quando visiti una scuola non perdere occasione per fare quante più domande possibile. Ma quali sono quelle più utili? Sicuramente quali sono le modalità di inserimento di tuo figlio con gli altri bambini, quali sono le attività quotidiane proposte, il progetto educativo, la suddivisione in microgruppi dei bambini a seconda dell’età e le routine che vengono proposte.
Cosa offre la struttura? Chiedete se prevedono l’apprendimento di una lingua straniera, la musica, il gioco-danza o altre attività che ritenete utili e stimolanti. Da non sottovalutare anche l’aspetto della mensa. Dovrai chiedere chi è che prepara il pranzo, come ci si comporta in caso di intolleranze, allergie e difficoltà alimentari e quante educatrici sono presenti durante la somministrazione dei pasti.
Un aspetto che ritengo molto importante è il numero di bambini per educatrice. Per legge non possono essere più di 8, ma meno bambini dovrà gestire una stessa persona, maggiore sarà il grado di accudimento e attenzione.

4. La posizione

Questo punto varia molto da persona a persona e, soprattutto, dalla città in cui vivi. Se vivi in una grande città, dove gli spostamenti sono più difficili e i ritmi più frenetici, sicuramente ti troverai a valutare una scuola anche in base alla vicinanza da casa. Sai già che ogni mattina sarà una battaglia per far arrivare tuo figlio in orario senza dover chiedere un permesso da lavoro.
Il mio consiglio è di comunque di preferire una struttura che ti convince al 100% – anche se più distante da casa o da lavoro – piuttosto di una preferita solo per la vicinanza.

Se poi le due cose dovessero combaciare, beh, allora non potresti che essere più che contenta.