HUMMUS DI AYELET CON CECI E BARBABIETOLA

Ayelet è proprio una tipa in gamba. Di solito la pausa pranzo la fa nel mio locale, “Chi ben comincia”. E, quelle rare volte in cui non devo schizzare come una matta da un tavolo all’altro, mi siedo con lei e ci facciamo due chiacchiere. Ha sempre mille aneddoti sulla sua famiglia da raccontarmi. Prima o poi andrò in Israele e li conoscerò tutti, dalla nonna ai nipotini.

Pensa che nel mio menù c’è “l’hummus di Ayelet”, un piatto dedicato a lei. Ayelet dice che la mamma serve “l’hummus bi tahina” (ceci con pasta di sesamo) tutti i santi giorni come meze (antipasto). E guai se manca sulla tavola! Con lei, però, ho voluto rivisitare la ricetta originale, per renderla più personale: abbiamo colorato l’hummus con le tinte sgargianti della rapa rossa. Non puoi capire il risultato, uno spettacolo per gli occhi e per il palato!

Vuoi assaggiarlo? Ti passo subito la ricetta.

La ricetta dell’hummus di ceci e barbabietola

Prendi carta e penna e scrivi tutti gli ingredienti che ti servono per preparare l’hummus di Ayelet, le dosi che ti suggerisco vanno bene per 6 persone:
• 250 g di ceci secchi.
• 150 g di rapa rossa precotta.
• 150 g di tahina (pasta di sesamo).
• Mezzo spicchio d’aglio (se ti piacciono i sapori forti puoi metterne anche uno intero).
• 6 cucchiai di succo di limone.
• Un pizzico di cumino.
• Olio extravergine di oliva.
• Prezzemolo.

Ora fila ai fornelli. Sappi che la ricetta dell’hummus è semplice e ti richiede zero fatica. Ecco come prepararlo:

• Tieni i ceci a bagno per un’intera notte.
• Falli cuocere in acqua salata fino a quando non saranno diventati teneri.
• Sfregali tra le mani per togliere la buccia. Verrà via senza fatica.
• Aggiungi ai ceci ancora tiepidi qualche cucchiaio di acqua di cottura e frullali con le fette di barbabietola, il succo di limone, un pizzico di cumino e la pasta tahina (aggiungila poco alla volta). Otterrai un composto omogeneo e cremoso.
• Completa il tutto con un filo d’olio e una spolveratina di prezzemolo tritato.

Et voilà: l’hummus di Ayelet è servito. Qui a “chi ben comincia” lo accompagno con un po’ di pane carasau o con qualche fetta di pane di segale tostato. A proposito: non servirlo freddo di frigo, perché si deve spalmare che è una bellezza.

L’hummus fa bene perché…

Sapevi che i ceci sono un bell’alleato per far fuori la cellulite? Contengono tanto potassio, che stimola il drenaggio linfatico e ti aiuta a eliminare scorie, tossine e liquidi in eccesso. Il sesamo, invece, è una fonte di omega 3, i grassi “buoni” che agiscono sulla microcircolazione e contrastano le imperfezioni della pelle. Anche il cumino stimola la circolazione e protegge i capillari. E vogliamo parlare del limone? Controlla l’appetito e brucia i grassi! Insomma, l’hummus è un vero e proprio regalo che fai alla tue gambe.

Provalo e vedrai che d’ora in avanti… non ci sarà più meze senza hummus di Ayelet!